Quando una ragazza è disposta a incontrare, accettare e integrare incondizionatamente il proprio Lato Oscuro, inizia a trasformarsi in una Donna. Da principessa, si trasforma in Regina.

Non è un processo indolore, perché porta alla Luce tutte le corazze che indossava la ragazza e svela il ruolo di protezione che hanno svolto.

A tutti gli effetti, è una morte e rinascita della propria identità. 

È un “lasciar morire”, con amore, la ragazza che era convinta di sapere tutto, che voleva conquistare il mondo e si credeva invincibile.

Che era alla ricerca di status e successo perché non voleva sentirsi inutile e invisibile.

Che tentava di essere femminile performando e compiacendo gli altri.

Che voleva dimostrare di essere abbastanza mettendosi in competizione con gli uomini.

Che si proteggeva dalla vulnerabilità della sua natura femminile con una corazza finto-mascolina.

Che voleva fare tutto da sola e non chiedeva mai aiuto.

Che aveva paura del suo potere e lo nascondeva dietro a una maschera di accondiscendenza per non disturbare gli altri.

Che manipolava e seduceva per attirare l’attenzione e ricevere approvazione.

Che ignorava il suo intuito per seguire la strada più familiare.

Che si proteggeva dal ricevere amore per paura di sentire il dolore annidato dentro al suo corpo e al suo cuore.

Che fuggiva da quel dolore anestetizzandosi con mille espedienti, per paura che la sua vita crollasse a pezzi.

Dalle ceneri di questa ragazza principessa… Sboccia una donna saggia, ora pronta a diventare Regina.

Una donna pronta a diventare Regina è chiamata a vivere con autenticità, amore, trasparenza, umiltà.

A essere disposta a sentirsi vulnerabile e avere sempre meno bisogno di indossare corazze dietro cui proteggersi. A connettere alla sua Verità e portarla nel mondo con coraggio, consapevole che questo potrebbe disturbare gli altri.

A lasciar andare il bisogno di sentirsi importante a ogni costo e sentirsi piena semplicemente essendo. A considerare il suo corpo come la sua primaria fonte di saggezza e onorarlo come un vero e proprio strumento sacro di evoluzione.

Ad abbracciare appieno la propria femminilità e sensualità senza vergogna, ma allo stesso tempo con grazia ed eleganza.
 
A offrire il proprio Cuore agli altri con Amore, per il puro piacere di farlo, senza aspettare qualcosa in cambio.
 
A essere pienamente consapevole delle proprie capacità, ma senza avere niente da dimostrare.
 
Ad affidarsi alla Vita, aprirsi a riceverla con gioia e coraggio nonostante il dolore che può comportare.

Ad ascoltare la propria saggezza intuitiva e a lasciare che ogni falsità crolli dalla propria vita, e che ciò che deve cadere… Cada pure a pezzi.