
Se vogliamo creare relazioni più intime, vere, genuine, abbiamo bisogno di imparare sentirci vulnerabili.
La vulnerabilità non è qualcosa che possiamo creare dall'ego. L'ego non è assolutamente disposto a sentirsi vulnerabile. Comprensibilmente, l'ego rifugge la vulnerabilità, perché la sua esistenza si basa sul senso di separazione dagli altri, mentre la vulnerabilità scaturisce dal Cuore, dalla volontà di sentire un senso di unione e comunanza con gli altri.
Per renderci vulnerabili di fronte agli altri, abbiamo bisogno di darci il permesso di sentire quello che sentiamo e di comunicarlo apertamente, Lasciando andare il giudizio dell'ego su quello che sentiamo e sul fatto che intendiamo comunicarlo.
Ogni volta che ci rendiamo vulnerabili, un pezzettino del nostro ego "muore". L'ego ci protegge costantemente dal sentire in profondità, perché è proprio ciò che va a intaccare e mettere in discussione la sua idea rigida di identità, le sue maschere protettive.
Ma solo sentendo in profondità ci rendiamo vulnerabili, e solo solo rendendoci vulnerabili possiamo parlare e agire dal Cuore quando ci relazioniamo agli altri, e creare così vicinanza e autenticità.